VIRTUAL GALLERY

Virtual Gallery di GRAND TOUR è un progetto multimediale basato sulla fotocamera panoramica a 360° in cui il visitatore può osservare la totalità dell’ambiente che lo circonda. E’ uno strumento interattivo che offre la possibilità di muoversi in diversi punti di osservazione, di approfondire particolari delle opere, di ottenere informazioni utili. Questo permette la rivisitazione di spazi ed eventi con una realismo e una qualità sorprendenti.

Questo tool trova applicazione nella visualizzazione di luoghi di vario genere: spazi chiusi come musei, chiese, esposizioni, hotel; in spazi aperti come i villaggi turistici, belvedere, centri storici cittadini, giardini, aree archeologiche ecc.

Al tuor fotografico si possono aggiungere elementi multimediali, ad esempio informazioni di natura commerciale o utilità turistiche e culturali, che arricchiscono la visita virtuale per farla diventare un’esperienza coinvolgente e ricca di contenuti.

AI WEIWEI 360

A nostro modo di vedere esiste un prima e un dopo riguardo alle applicazioni di questa tecnologia, in ambito di documentazioni d’arte e museali. Il prima non ci interessa. Il presente, e il futuro prossimo, iniziano con quest’artista e quest’allestimento: Ai Weiwei 360.

Questa mostra “virtuale”, la cura con la quale è stata progettata e successivamente proposta al pubblico, rappresenta un paradigma, essenziale per l’insieme dei servizi che vogliamo realizzare con l’utilizzo di queste particolari tecniche di ripresa.

Non agiamo per sostituzione. La visita ad un museo o la partecipazione ad una personale d’artista, sono esperienze qualitativamente non replicabili. Le soluzioni che proponiamo vanno nella direzione dell’inclusione. Le tecnologie digitali ci permettono di documentare, replicare, rinnovare, reinventare; su un singolo evento o su collezioni d’arte permanenti. Siamo viaggiatori, oltre le distanze e il tempo. Creiamo percorsi, archivi, memoria, con i contenuti che verranno messi a disposizione… Creiamo narrazioni, fatte sempre nel rispetto dell’opera dell’artista, del suo intendimento. Innovative perché oltre alle tecnologie digitali, vogliamo usare anche il linguaggio della condivisione.

REALTA’ AUMENTATA E GAMING

Per Realtà Aumentata (AR augmented reality) si intende quella tecnologia che consente la sovrapposizione di elementi digitali (file di immagini, suoni, video, testi…) alla realtà preesistente. Questi contenuti sono visibili e fruibili attraverso la fotocamera di un dispositivo mobile, e gestiti da specifiche App.

Con la collaborazione di autori e curatori, noi, come GRAND TOUR, proponiamo una serie di opere d’arte, visibili con il canale AR ‘Grand Tour Italia’, nella piattaforma Layar (www.layar.com). Le opere sono tutte inserite in ambiti ben precisi, scelti per il loro particolare significato e sono facilmente riconoscibili attraverso i dispositivi mobili, la connettività Wi-Fi e 4G Lte e il sistema di posizionamento GPS.
Ridefiniamo in questo modo l’esperienza di una mostra, le modalità di allestimento e lo stesso concetto di spazio espositivo.
Ogni luogo intorno a noi, dalla piazza al cortile, alla via che percorriamo, può essere riproposto come spazio per un’esperienza d’arte. L’opera si libera completamente del vincolo legato alla sua matericità, e si offre al visitatore.

Rispetto ai consueti canoni narrativi nel mondo Gaming proponiamo una novità pressoché unica. Ovvero, percorsi e tematiche d’arte e cultura con utilizzo di AR nei progetti di gaming legati a Grafica, Fumetto e Video. Tutte importanti risorse alle quali fare riferimento, coinvolgendo ove sia possibile i vari autori, i loro stili narrativi, il loro vissuto…
L’oggetto d’arte non sarà solo motivo per una riflessione consapevole e critica del presente, ma potrà assumere carattere di originale soggetto narrativo; in un contesto di condivisione social che ha una forte e significativa valenza comunicativa, presso fasce di pubblico sempre più ampie.

TIME MACHINE

Il tempo prima di Gutenberg… La filosofia stessa dell’essere e dell’esistere di ciascuno, e il pensiero più ampio dei popoli. Quello stesso tempo, quello stesso respiro, dopo il tempo di Gutenber… mutato. Nel bene come nel male, di rivoluzione in rivoluzione. Non più sovvertibile. Ora, di nuovo, per noi è la nuova Magonza. Di nuovo il vortice, l’enorme buco nero. La cesura che spinge ai bordi del buco nero. Forse una nuova luce, o una materia oscurissima. A nessuno è dato saperlo.

Art iBook3 è sigla misteriosa, quasi alchemica, nel voler accogliere, tutti insieme, il passato, il presente e il futuro. E’ chimera mitologica. Nel nostro caso è una scommessa che vogliamo sia vincente. Siamo appassionati del futuro. Saremo pionieri verso il futuro. Art iBook3 è la nostra scommessa, e sarà la nostra bussola nel futuro. Ma per sempre ameremo tutti i libri della nostra giovinezza; tutti i libri della nostra formazione e della scoperta di noi stessi e del mondo. Siamo viaggiatori, e come tutti i viaggiatori, dei libri ci devono accompagnare e guidare. Quale forma abbiano sarà solo la macchina del tempo a stabilirlo, non noi.

Luigi Arcangeli, Direttore Responsabile progetto GRAND TOUR

ART IBOOK3: INTELLIGENT, IMMERSIVE, INTERACTIVE

Nella nostra visione un catalogo d’arte digitale deve possedere i migliori requisiti permessi dagli applicativi in commercio. In questo senso intendiamo affidarci ad Apple, e all’intero ecosistema previsto e sviluppato attorno a iBook Authors. Questo particolare genere di catalogo affiancherà le cartelle d’arte edite in tiratura limitata e da collezione. Un’opera editoriale ha un suo intrinseco valore, oggettuale e critico al tempo stesso. Ancorché affettivo. E questo è ancora il cartaceo a poterlo garantire.

Ma al digitale intendiamo affidare qualcosa d’altro e di inedito. Di totalmente inedito. Ovvero, certo una copia immersiva e interattiva nei testi pubblicati, così come per le opere che vi sono riprodotte. Poi, per la prima volta, la possibilità che il catalogo venga implementato di altri contenuti, editorialmente inediti, con l’opera che si aggiorna con la semplicità di un’App. Ovvero, un catalogo che sia anche contenitore in evoluzione, che si rinnova nelle versioni, si arricchisce nelle traduzioni disponibili, nei testi critici disponibili sull’autore, nei formati dei video disponibili e così via. Il tutto nella piena disponibilità del fruitore che ha scelto di possederla. Per la prima volta, un’opera edita si evolve, e il possessore e fruitore ne acquisisce direttamente il nuovo contenuto, come nuova esperienza condivisibile. Per la prima volta un’opera edita può avere una piena valenza social, e stabilire anche un legame diretto, unico e speciale, fra l’autore e il fruitore… L’opera edita può diventare un tramite e un canale social a tutti gli effetti… Questi in particolar modo sono gli aspetti che troviamo potenzialmente “intelligenti” e innovativi in un catalogo d’arte che abbia anche una veste digitale.

DIGITAL EXPERIENCE

Si tratta in questo caso di un tool assolutamente inedito, che verrà messo a punto godendo dei più recenti aggiornamenti e ricerche sia nell’ambito del Virtual Tour, che dei contenuti legati alla tecnologia AR.
Ciò che proponiamo riguarderà inediti ambienti espositivi, totalmente virtuali, pensati per ospitare specifici eventi sul web legati ad opere e fondi museali che non troverebbero altrimenti spazio, o per dar vita a particolari allestimenti e performance multimediali.

Significativo sarà anche il contributo in termini di creatività che potrà arrivare da aziende di eccellenza nei campi del Design e Living.

CARTELLE D’ARTE E D’AUTORE

Il libro è un oggetto compiuto, pressoché perfetto. Sorvolando su tanta retorica e inutile mondanità e formalità che caratterizza la gran parte delle operazioni editoriali attuali, con conseguente pressoché mortale virologia dei critici coinvolti, e oblio prematuro delle pubblicazioni, spesso trascurate e invendute; va detto però, dell’importanza di queste opere per cert’uni autori. Essa solo può salvaguardarne e trasmettere memoria e conoscenza. Oltreché il piacere, pur se limitato a visione di una riproduzione in miniatura delle opere. Soprattutto nel momento in cui ha termine una qualsiasi retrospettiva o monografia, dedicata all’autore da uno spazio espositivo, il catalogo resta l’unica memoria e testimonianza a disposizione.

IL BLOG

Il Blog di GRAND TOUR è quello Spazio di Ricerca, volutamente non formalizzato, a disposizione di coloro che con impegno, passione e capacità, sperimentano forme nuove di riflessione; necessarie per dialogare nelle complessità del presente.
Il blog avrà 6 box nella nostra Home Page, e un Archivio dove conservare i materiali che via via si raccoglieranno. I box potranno ospitare testi scritti, video, photo gallery, audio letture, qualsiasi altro supporto sia possibile gestire. Il Blog deve essere (sarà) il ns personale sguardo sul Mondo, con la maturità e la consapevolezza di sapere che ogni opportunità di espressione libera è frutto di chi per questo nel passato si è battuto e di chi tuttora si batte. La libertà -di pensiero- è partecipazione, come ci ha insegnato Giorgio Gaber. E responsabilità, di chi la vuole esercitare, perché sià sempre preservata dai tanti inganni che sempre la circondano.
Per questo ci auguriamo di essere accompagnati da molti, amici di vecchia data, e nuovi; con intelligenza, impegno e senso critico.

LA NEWSLETTER

La nostra NewLetter avrà inizialmente una cadenza legata alla realizzazione dei nostri percorsi tematici. Successivamente potrà diventare un appuntamento mensile, nel quale i diversi ambiti dei progetti realizzati avranno nuovo spazio, e focus dedicati.
Avremo gli approfondimenti delle nostre iniziative live con le aziende partner, quelli legati alle novità dell’innovazione nei Digital Media, il feed social con i nostri utenti e le storie che nascono dai luoghi che documentiamo.
Questi alcuni dei contenuti che caratterizzeranno le News, a completare le diverse sezioni del portale.