L’AZIENDA – STUDIO LIGHTBOX

La società nasce nel Luglio 2014, con il preciso intento di sviluppare nuovi strumenti multimediali evoluti, capaci di rinnovare la fruizione degli spazi museali e degli eventi d’Arte e Cultura.
Nel Marzo del 2015 viene selezionata e accolta in CultLAB, incubatore di Imprese Culturali Creative, promosso da Regione Marche, con il sostegno e l’apporto dell’Università di Urbino, Università di Macerata, GAL Colli Esini, GAL Sibilla e Meccano ScpA. In quest’ambito si sviluppa GRAND TOUR, portale web dedicato all’Arte e agli eventi culturali.

Studio LightBOX opera sul territorio marchigiano, con sede operativa a San Ginesio, località collinare ai piedi dei Monti Sibillini.
Al contempo si sta proponendo in maniera significativa al di fuori della Regione, trovando importanti sviluppi nelle città di Bologna, Roma, Milano e Genova.
LightBOX attualmente è azienda individuale, diretta dal fotografo Luigi Arcangeli. Intende diventare una Srl ed ha avviato un percorso di riconoscimento come Start Up Innovativa, nello specifico dell’Information e Communication Technology – ICT.

IL PROGETTO – GRAND TOUR

“La Cultura e la Bellezza possono davvero cambiare il Mondo, una persona per volta….”
(Renzo Piano)

GRAND TOUR, progetto per un portale di servizi multimediali dedicati all’Arte, nasce da questa suggestione, intesa forse come utopia dai più; vissuta al contrario come scelta esistenziale e mission all’interno del nostro gruppo, animato da professionisti di diversa provenienza, tutti comunemente appassionati dalle diverse espressioni artistiche, e stimolati dalle nuove suggestioni che le attuali tecnologie digitali offrono.

La nostra maggior peculiarità risiede nel voler rinnovare un insieme di esperienze consolidate, nell’ambito della documentazione e fruizione museale, scegliendo come tool quei linguaggi avanzati che con sempre maggiore frequenza ci vengono proposti dal mondo ICT.

Immaginare servizi, App, e contenuti per il Web, fruibili comodamente in mobilità, con dispositivi meravigliosamente complessi, e completi nelle loro funzionalità, quali sono gli attuali smartphone e tablet, ci dà l’enorme opportunità di ripensare in maniera del tutto nuova il concetto di Museo; la sua funzione, le collezioni che vi sono custodite, la memoria collettiva che vi si preserva. E significa, molto semplicemente, mettere letteralmente l’Arte in tasca ad ognuno di noi.
Tutto ciò è ancor più vero oggi, nel momento in cui la delimitazione fisica e semantica di uno spazio e di una forma hanno perso molto del senso e del valore originari, e persino talune opere d’arte non vivono d’altro che dell’evento che le celebra.

La Tecnologia ha un grande bisogno di segni e contenuti importanti, che la sappiano rendere meno fredda, meno distante e, al contrario, familiare e centrale nella qualità del nostro vivere.

Confrontarsi con l’Arte significa confrontarsi con il più complesso dei linguaggi e dei codici, con il più oscuro e criptico. Al tempo stesso l’Arte è il terreno più ricco di tensioni ed emozioni, quello che più velocemente si rinnova e reinventa, è l’ambito sociale meno soggetto a regole, o che meno le rispetta o l’ambito che meno se ne conforma.
Immaginare GRAND TOUR come uno strumento capace di restituire e reinterpretare, o semplicemente, capace di porsi in relazione con l’universo dei segni che l’Arte genera, significa modificare in senso profondo anche l’essenza stessa dei linguaggi digitali presenti nel nostro quotidiano; soggetti in dialogo e non più solo strumenti.

Le linee guida di GRAND TOUR vengono presentate a ottobre 2015, in occasione dell’incontro che CultLAB e Regione Marche dedicano a tutte le start up incubate. Nel corso dei successivi 2 anni il progetto ha sviluppato una serie di tool, contestuali fra loro, evolvendo verso un preciso BRAND commerciale che comprende:

• un Portale Web responsivo, con funzioni di Archivio Digitale, specialistico dell’Arte e Cultura in Italia;
  
• servizi di marketing e comunicazione, per le aziende sponsor degli eventi, per i sostenitori e mecenati di spazi museali e culturali, e del progetto GRAND TOUR;
  
• servizi di e.Commerce per gli autori, le gallerie d’arte, i musei, le aziende private;
  
• sviluppo di virtual tuor dedicati alle collezioni permanenti di maggior pregio o agli eventi espositivi di particolare significato e impatto mediatico:
  
• sviluppo di App con apporto di Realtà Aumentata (Augmented Reality) funzionali agli spazi stessi e ai loro visitatori;
  
• sviluppo di gaming dedicati all’Arte e alla Cultura, implementati con AR;
  
• alcuni innovativi prodotti pensati per il mercato dell’editoria d’arte.

Alla base di tutto vi è sempre l’idea di realizzare delle buone documentazioni video e fotografiche, dedicate agli eventi d’arte e ai loro protagonisti, e di usare poi i dispositivi smart e i linguaggi social per condividerle, reinterpretando questi spazi e la loro funzione ogni volta in modo nuovo.
Perché Arte e Cultura sono aspetti imprescindibili, nel nostro vivere quotidiano. Imprescindibili e positivi.