Ascoli Piceno, Caffè Meletti

Viaggio Sperimentale è un progetto di comunicazione legato ai territori, pensato per far emergere le attività artistiche e creative così come quelle manifatturiere e enogastronomiche, riconosciute per loro eccellenza.
Abbiamo scelto di sviluppare e presentare queste proposte con una modalità partecipativa, ovvero coinvolgendo a vario titolo coloro che vivono in uno stesso luogo e gli conferiscono la sua particolarità, uniti fra loro da comuni punti di appartenenza. Il racconto di un singolo diviene anche esperienza comune, condivisa, in uno specchio più ampio che raccoglie nel tempo il carattere proprio di un luogo, le sue particolarità, aperte sempre all’incontro che arricchisce.
Il nome scelto ci è stato ispirato da una pagina di Fernando Pessoa (Il Libro dell’Inquietudine), più precisamente per un ben definito senso di vaghezza e insieme di attesa che queste sue parole evocano. All’apparenza quanto di più distante e inconsueto in ambito di Comunicazione, per descrivere le soluzioni con le quali vogliamo valorizzare le storie e le eccellenze dei territori.

Montecosaro, il borgo storico

Montecosaro, il borgo storico

Montecosaro, le colline


La frase di Pessoa delinea al contrario, esattamente i nostri intenti, che sono volutamente eterodossi e perfino ambiziosamente eretici rispetto alla prassi.
Quando di ogni luogo, di ogni attività e di ogni persona sono già disponibili tutte le informazioni utili si potrebbe continuare con i consueti indicatori.
Le parole di Pessoa suggeriscono di guardare, di osservare anche in sé stessi e di ascoltare con una diversa attenzione, con una sensibilità aperta, non delineata. Suggeriscono un racconto molto più ricco di sfumature, di colori, di orizzonti che ripartono e si allontanano ancora, via via che ci si avvicina.
Suggeriscono, in definitiva, una diversa conoscenza. Un diverso porsi verso gli altri e di riflesso, verso noi stessi.
Qual è il beneficio di un simile modo di essere?
Conoscere, riflettendosi in ciò che abbiamo vicino o in ciò che pensiamo ci possa essere, e vogliamo raggiungere, delinea una consapevolezza capace di illuminare, capace di generare memoria, ricordo, empatia e senso di appartenenza.
Non sono percorsi lineari, ma è proprio in questa esperienza comune che scegliamo le storie da raccontare, e che andiamo a proporre le nostre soluzioni originali, per generare progettualità partecipata e una comunicazione realmente valoriale e utile.

Montecosaro, giardino privato

Montecosaro, Parco dell’Annunziata


Viaggio Sperimentale è un contenitore di idee, suggestioni, valori utili a raccontare i territori, attraverso le storie delle persone, la riscoperta dei percorsi naturalistici, l’architettura, le opere d’arte che li caratterizzano. Vuole essere un viaggio empatico in cui le persone si riconoscono, e al tempo stesso offrire esperienze ricche di passione. Cerchiamo piccole meraviglie, cerchiamo il segreto della bellezza e della vitalità che ci circondano.

Civitanova Alta, Spazio Espositivo San Francesco, Massimo Listri Ph. Ex Manifattura Tabacchi, Firenze, 2019, da ‘La solitudine delle cose’, personale 2021.

Civitanova Alta, Spazio Espositivo San Francesco, Massimo Listri Ph. ‘La solitudine delle cose’, personale 2021.

Ascoli Piceno, Forte Malatesta, Milanesiana 2020, ‘L’anima della pietra’, opere di Giuliano Giuliani.

Macerata, Palazzo Buonaccorsi, ‘Bauhaus 100: imparare, fare, pensare’, 2019.

“La vita è un viaggio sperimentale intrapreso involontariamente.

È un viaggio dello spirito attraverso il mondo materiale e, poiché è lo spirito che viaggia, è lo spirito che viene sperimentato.

Questo è il motivo per cui esistono anime contemplative che hanno vissuto più intensamente, più ampiamente, più tumultuosamente di altre che hanno vissuto la loro vita esclusivamente esternamente “.

Fernando Pessoa, Il libro dell’inquietudine.

Genova, Casa di Cristoforo Colombo, particolare.

Genova, Casa di Cristoforo Colombo, particolare.

Camogli

Camogli

San Rocco

VIAGGIO SPERIMENTALE è una proposta di:

Letizia Lucignano

Luigi Arcangeli

Barbara Sagripanti