Il sentimento della bellezza

NECESSITĂ€ E PASSIONE

Si può essere formidabili viaggiatori, immobili nella propria stanza. Liberi e lontani con la propria fantasia. Si possono raccogliere a collezione tutti quei segni che ci rappresentano, tutte le infinite forme cui affidiamo il compito di cantare noi stessi… Potersi amare o smarrirsi…

GRAND TOUR è dedicato a coloro che cercano, che desiderano, che non smettono per un momento di immaginare. Che viaggiano con il cuore, con gli occhi e, passo su passo, sanno narrarci l’oltre che solo intuiamo, e la vaghezza che ci anima.

Si può immaginare, quasi fosse una meravigliosa forma alchemica, un qualsiasi equilibrio possibile, quell’uno che esiste, instabile, ad ogni parvenza di movimento. Eppure capace di reggere ogni volta il nuovo. Il giocoliere, sotto il tendone polveroso, vuole stupire; un nuovo sgabello a seguire il precedente… scala il cielo, salendo a torre. Sale, insieme, la meraviglia di bimbi e adulti. Questione di fisica. Questione di equilibrio. Questione, forse, solo di cuore. Come il giocoliere, proviamo a sfidare il cielo, con passione e necessitĂ .

“THE SENSE OF BEAUTY”

GRAND TOUR, “The sense of beauty”, a mediare fra le ragioni commerciali di ogni progetto d’impresa; la razionalitĂ  obbligata di decisioni funzionali ai mercati di riferimento, e la vitalitĂ  profonda che anima ogni gesto d’ispirazione, ogni pensiero che nasce e si esprime libero. Io sono… la mia arte… dance me to your beauty… Unica guida, unico precetto.

E insieme la volontĂ  di romperli e riscriverli, ogni volta nuovi ed attuali, tutti i precetti che si conoscono. Fiduciosi, quando pure il pessimismo divenisse l’unica ragione. Fiduciosi che un gesto, da solo, è capace di indicare ancora una strada. E un sentimento da perseguire con fantasia e passione. Se si vuol narrare l’arte, bisogna rinunciare, con voto di modestia, ad ogni propria convinzione aprioristica; lasciare alle opere la propria necessaria voce, lasciare agli autori lo spazio e le forme loro proprie. E’ necessario trovare noi soli le ragioni e l’importanza che ci sappiano rendere familiare, necessario, o al contrario estraneo, un lavoro artistico.

ATTENZIONE E RISPETTO

Attenzione e rispetto. “The sense of beauty” sta a rammentarci che qui si vuole testimoniare, rendere consueta la memoria e la consapevolezza, per ciascuno di noi. Non entrare nelle opere e svelare. Non è il nostro compito. E il linguaggio d’arte, può piacere o meno, è spesso un linguaggio di mistero, un linguaggio pure imperfetto, controverso; talvolta incompiuto, con tempi suoi propri. E pure quando un gesto sa farsi completo, maturo, perfetto; quando in esso giace tutta la veritĂ ; il dubbio, doloroso, di una distanza ancora da varcare, permane, indicibile… Un respiro, sospeso, un istante, un ultimo mistero, rimasto irrisolto…

GRAND TOUR vuol testimoniare questo lavorio incessante e necessario. Vuol rammentare ciò che si è, ove volgere l’animo e lo sguardo. La nostra umanitĂ  incompiuta, giace in ogni gesto e opera d’arte. Il tempo, i collezionisti e i mercanti d’arte stabiliranno e distribuiranno il valore per questi gesti, segni e parole. Si incaricheranno di creare quest’ordine delle cose. Art Fact 1-3 , ordinato elenco degli artisti piĂą quotati, è giĂ  opera di per sè, per merito di Habib Asal (De Simoni, Arte Contemporanea – DAC – Genova, Luglio 2011).

MOSTRA E RACCONTO

GRAND TOUR vuol limitarsi a raccoglierli, a mostrarli, gli artisti. Rammentando la necessitĂ  che questo racconto non si interrompa mai, non cessi, non finisca smarrito da altre necessitĂ ; smarrito in un quotidiano pervasivo e oppressivo; tossico nell’anima e nella mente. Nel voler ‘conquistare il cielo’ sappiamo che l’equilibrio, sotto di noi, sarĂ  sempre precario. Ma questa avventura è pure impresa commerciale; questa ha negli stessi suoi precetti la possibilitĂ  del proprio successo.

Non usiamo l’arte o gli artisti, semmai deve essere il contrario. GRAND TOUR è un’opportunitĂ , è una voce che si va ad aggiungere ad altre. Nel solco di una tradizione fatta di testimonianze e presenze. Irrinunciabili e orientate unicamente alle ragioni dell’anima. Se una presenza è cara e necessaria, fonda in questo stesso fatto la sua ragione d’essere e la sua importanza. E’ su questo unico crinale che si dovrĂ  sviluppare e consolidare anche l’azione commerciale, capace di gestire con successo questo progetto. Questo crediamo. Questo ci auguriamo di riuscire a fare, con la comunitĂ  di amici e artisti che da oggi conosceremo e incontreremo.

Background

Di maraviglia, credo, mi dipinsi…

(Dante Alighieri – Purgatorio, Canto II)

Grand Tour è arte da condividere.
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