Strumenti

COMPETENZE

Grand Tour è un potente strumento web di comunicazione che agisce in due specifiche business area:
– documentazione di eventi d’arte e cultura;
– idee e formule innovative di promozione commerciale, per tutte quelle aziende che vogliono essere protagoniste nello sviluppo dei nostri progetti;
e ne fa sintesi attraverso le dinamiche dei suoi prodotti e servizi.

Nella qualità e nelle scelte che operiamo, determinante è il nostro gruppo di lavoro.
Le persone che si sono riunite per dar vita a Grand Tour hanno due requisiti fondamentali:

– specifiche competenze tecniche e professionali, tutte necessarie per sviluppare e organizzare al meglio i numerosi ambiti del progetto;
– un comune linguaggio e sensibilità umanistiche, necessari per operare con la consapevolezza che il lavoro attorno all’arte, agli autori, agli eventi di cultura richiedono, affinché la riflessione critica e libera di un artista si mantenga tale anche se riproposta in forme e ambiti diversi dall’originale. Evitando così di trasformare ogni occasione proposta in stucchevole intrattenimento, o curiosità contingente del momento.

TECNOLOGIE E SOFTWARE

Le nostre principali dotazioni Hardware e Software comprendono:

  • postazioni di lavoro Mac e Pc di ultima generazione;
  • videoproiettori SemiPro BenQ e Toshiba,
  • telecamere Sony,
  • Corredi fotografici Canon, Nikon, Sony, Fuji;
  • scanner Epson
  • attrezzatura per allestimenti audio video e luci professionali;
  • sistemi di stampa fotografica digitale con le principali carte Pro e stampanti Epson
  • sistemi Apple Os High Sierra e Microsoft Window 10;
  • sistemi Android e Linux;
  • pacchetto Adobe Creative Cloud 2018;
  • sistemi per riprese VR e AR, in particolare: PTGui Pro, Pano2Vr Pro, Kolor Panotour Pro + Autopano Giga, Phlearnmethod Complete Bundle, Irtimelapse, Flaming Pear, Alce, Software A R Layar.

STRUMENTI DIGITALI E NARRAZIONE

Come per altri ambiti professionali e progettuali, anche nel nostro caso, le forme e le formule che si scelgono sono importanti. Determinano scarti di significato e di genere. Gli strumenti che abbiamo scelto per realizzare le nostre narrazioni, appartengono tutti al digitale con l’unica eccezione delle cartelle d’autore. Sono, in senso puramente lineare, strumenti cognitivi; univoci nell’essere interpretati. Il digitale rappresenta, più di ogni altro aspetto, il nostro contemporaneo, lo determina e lo caratterizza nel suo senso più ampio. Il digitale organizza il nostro modo di esprimerci, e perfino le nostre emozioni.

E’ in questo contesto complessivo che il nostro team, attraverso il portale web, le sue numerose pagine e sezioni; attraverso i contenuti social che proponiamo e sviluppiamo; vuole comunque poter conservare scarti di differenza originaria e sfumature, che appartengono ad ogni opera d’arte e ad ogni autore. Qui il nostro lavoro si fa bello e complesso, più difficile da realizzare, perché cesellato quasi con la pazienza di un artigiano; ma ugualmente possibile, con gli strumenti che ci siamo dati. Lo si può fare là dove il digitale diventa mero strumento e veicolo per comunicare; e non simbolo esse stesso di senso e significati. Tutti i dispositivi figli della rivoluzione generata dal web sono formidabili strumenti per comunicare. Sono, universalmente, intangibilmente, smart & friendly.

Le scelte che operiamo proponendo i nostri servizi, la qualità dei contenuti che sviluppiamo; vanno tutti nella direzione di poter narrare, smart & friendly; unicità, bellezza, riflessione critica, stati d’ansia ironici o umorali. Queste sono le scelte alla base delle quali, per musei, gallerie, centri d’arte e fondazioni, e singoli autori, sviluppiamo e proponiamo i nostri prodotti e servizi.

I NOSTRI TAG

Abbiamo scelto di sviluppare, attraverso tutti gli strumenti e le risorse che il portale GRAND TOURn è in grado di esprimere, queste linee guida, che indichiamo come i nostri TAG di RIFERIMENTO basilari. Con linearità e coerenza, tutto il nostro lavoro ne verrà connotato dinamicamente.

  • il Sentimento della Bellezza;
  • Esperienze d’Arte;
  • Soluzioni per l’Arte e la Cultura;
  • i Percorsi Tematici: l’Arte;
  • i Percorsi Tematici: la Cultura;
  • i Percorsi Tematici: Eccellenze del Territorio;
  • i Focus: Tempo Libero consapevole;
  • i Focus: Turismo Culturale sostenibile;
  • i Focus: Incoming BtoB;
  • il Viaggio nella Bellezza;
  • la Bellezza nel Paesaggio;
  • Vivere la Bellezza.

IL NOSTRO DATABASE

I nostri DataBase, realizzati nel rispetto delle normative vigenti in tema di privacy, si sviluppano avendo come riferimento tutte le aree di business di nostro interesse e le relative categorie professionali e imprenditoriali di appartenenza.
I Percorsi Tematici che sviluppiamo sono indirizzati a tipologie di clienti ed utenti molteplici e i database ne rispecchiano sempre questa peculiarità.

L’analisi accurata degli stessi DataBase ci permette di formulare strategie e campagne di marketing efficaci al conseguimento dei diversi obbiettivi di crescita dei nostri servizi, miglioramento delle offerte nelle esperienze d’uso proposte, e flessibilità di adattamento delle stesse.

Le stesse analisi di settore, correttamente interpretate, ci permettono di sviluppare campagne di promozione e informazione personalizzate sul singolo evento e la singola azienda, e contestuali ai più ampi generi di appartenenza.

ANALISI DEI FOCUS

I Focus presentati nei TAG rispondono a delle precise ipotesi di tendenza, rispetto a gruppi di nicchia emergenti.
Consideriamo questi gruppi dotati di una ben delineata identità, nell’indicare la propensione e il consolidarsi di orientamenti di genere nuovi, tali da risultare rilevanti ai fini statistici e sociologici.
I case history che ne derivano sono significativi oltre che nella pianificazione delle nostre campagne, anche in un confronto più ampio che coinvolge gli enti territoriali preposti alla valorizzazione e promozione culturale e turistica delle diverse località.
I potenziali soggetti cui ci rivolgiamo possiedono, in virtù del’amplificazione garantita dal Social Media, caratteristiche tali da rendere in un breve lasso di tempo i loro comportamenti virali e trainanti.
Capaci, nel nostro caso, di generare tendenza perché empatici ad un più ampio pensiero neo umanistico che pone al centro non più il semplice consumo delle cose e del tempo a nostra disposizione; bensì una precisa consapevolezza nelle scelte, consapevolezza che è di più ampia portata, e ripone in un’alta qualità etica dei comportamenti e delle scelte quotidiane il centro dirimente del proprio riconoscersi e volersi affermare.
Da scelta fortemente identitaria e minoritaria; volutamente marginale e forse anticonformista, a comportamento che aspira ad essere di tendenza e maggioritario.
L’Arte e la Cultura capaci di generare il piacere di piacersi. E le varie Eccellenze dei territori a connotare e rimarcare un senso forte di orgoglio, ed appartenenza ad una storia nel tempo grande e virtuosa.

INDICATORI DI SETTORE

“[—] Oggi abbiamo indicatori che stimano l’impatto sociale (SROI), e una miriade di variabili che stimano l’impatto social (dagli insight di Facebook a quelli di LinkedIn), abbiamo stime sull’impatto della cultura sul valore immobiliare di quartieri e studi che correlano consumi e fruizioni culturali con maggiori livelli di benessere.
[—] la creazione di indicatori e misuratori continua ad animare ricercatori e organizzazioni. Il problema reale è che le organizzazioni culturali sono degli oggetti difficilmente classificabili e che il loro rapporto con il territorio è così fortemente consolidato da portare a credere che non si possano misurare gli impatti di un’organizzazione culturale prescindendo da quelli che essa genera sul territorio.
Questo è il presupposto dal quale emergono, da un lato, le difficoltà di rendicontare, dall’altro la grande proliferazione di indicatori e variabili e il loro utilizzo prevalente a forte connotazione locale. È proprio questo utilizzo locale a comportare un’altra difficoltà sistemica: se ogni set di indicatori viene ponderato per caratteristiche specifiche territoriali, l’unica validità che può avere è il confronto intertemporale, essendo per la maggior parte dei casi inutilizzabile per un confronto tra realtà differenti.” (cit. Economia della cultura. Pregi e difetti degli indicatori, Stefano Monti, Art Tribune, 11 Marzo 2017.)

A fronte di questo dibattito, di cento altre citazioni o fonti -su tutte i report annuali della Fondazione Symbola, GRAND TOUR non intende sottrarsi, e si strutturerà per collaborare con i diversi istituti di ricerca, locali e nazionali, che siano interessati all’utilizzo costruttivo e comparativo dei diversi dati statistici che sarà in grado di generare.

Per quanto ciascun indicatore di carattere culturale sia uno strumento sempre perfettibile, se ben interpretato, risulterà essere un’ottima fonte, cui fare riferimento per scelte di carattere strategico legate ai territori di riferimento.

INFOGRAFICA INTERATTIVA

[…] ThingLink user: Walmart (click to explore live)
Description: “Eye-tracking studies show internet readers pay close attention to information-carrying images. In fact, when the images are relevant, readers spend more time looking at the images than they do reading text on the page.” (source). In 2018, Infographics will continue to be a popular tool for digital professionals to present information or market products.
The goal of any infographic is to present information in a clear and easy-to-digest manor for your audience. In reality, it can be challenging to include the required information without overwhelming the viewer with a complicated user-experience. Infrographics can quickly become crowded, and cluttered with text. Adding interactive hotspots on top of infographics allows digital storytellers to include necessary information, while simultaneously keeping the infographic’s visual integrity intact. Walmart achieves this with an interactive infographic that details how they’re implementing technology to improve the customer and associate experience. Each hotspot reveals a video clip that provides context to their various initiatives.
ThingLink Tip: Use custom icons to give your audience a visual cue or label as to what is underneath the hotspot. Notice how Walmart includes a clock icon for their “saving time” initiative, and a handshake for “trust”? In addition to using specific graphics, Walmart uses eye catching yellow icons that are ideal for capturing the attention of viewers. […]
(Fonte).

Abbiamo citato, da una pagina del portale thinglink, alcune delle possibili soluzioni che useremo per rendere particolarmente importanti ed efficaci alcune delle pagine che verranno realizzate per le diverse aziende partner, oltre che per le gallerie e musei.

Thinglink soddisfa pienamente il nostro desiderio di poter avvicinare un ampio pubblico di clienti ed utenti, sia ai prodotti e servizi culturali, sia ai prodotti di eccellenza delle aziende partner e sostenitrici. Facilitando le diverse possibili interazioni; una corretta e veloce informazione multimediale, un veloce e.Commerce.

PIATTAFORME SOCIAL

“Si può essere formidabili viaggiatori, immobili nella propria stanza. Liberi e lontani con la propria fantasia. Si possono raccogliere a collezione tutti quei segni che ci rappresentano, tutte le infinite forme di bellezza cui affidiamo il compito di cantare noi stessi… Potersi amare o smarrirsi…” ( cit. Luigi Arcangeli, Il Sentimento della Bellezza, necessità e passione )

E’ assai probabile che nel momento in cui scrissi questa frase, alcuni anni fa, nel momento in cui di GRAND TOUR esistevano solo poche idee, peraltro già ben delineate, ma ancora lontane dal poter avere una qualche forma compiuta; ebbene questa frase racchiudesse una sua enfasi evocativa. Una traccia a sé, in un labirinto intrecciato di segni che iniziavamo a costruire.

Tutt’ora è vitale quest’immagine. Tuttavia, l’essere soli, o in ristretta compagnia, al poter pensare il mondo, con un qualche proprio pensiero , imperfetto eppure proprio e originale; appare oggi, com’anche l’altro ieri, la più grande delle utopie.

Siamo bene nel tempo del pensiero collettivo, e dovremo fare molta attenzione che, oltre che collettivo, non diventi di posizione dominante (unico non lo sarà mai, lo esige il Mercato, del quale tutti siamo, a vario titolo, figli; che ci sia sempre parvenza di concorrenza).

Il nostro ottimismo ci dona in ogni caso fiducia. Perché intelligenza, ironia, fantasia, buon senso, e curiosità sono i sentimenti e le attitudini che più spesso ci guidano. E, su queste stesse attitudini vogliamo fondare la nostra grande comunità di appassionati d’arte e cultura; una comunità libera di crescere con l’utopia che la rete non pone confine alcuno, se non il profondo rispetto e l’attenzione per ogni membro che ne faccia parte.

I Social di GRAND TOUR: Pinterest, YouTUBE, Vimeo; Flickr, Instagram, Facebook. Noi ci saremo, ogni giorno.

PACCHETTI DI OFFERTE

Con la consulenza e la partnership di una qualificata agenzia di web marketing, proponiamo 5 diverse formule di promozione e comunicazione, 3 basic e 2 premium, rinnovabili ogni 6 mesi, rivolte alle aziende partner e sostenitrici della nostra piattaforma, oltre che alle singole aziende sponsor di eventi terzi, documentati nel nostro portale.

GRAND TOUR avrà una costante presenza con campagne di web marketing ed iniziative live sui luoghi d’arte, protese a fidelizzare la propria presenza ed a rendere uanto più utili e familiari le esperienze d’uso ed i servizi che propone.

In questo contesto, molto stretto e coerente sarà il rapporto con le aziende che si riconoscono nella nostra mission, e ci accompagneranno e sosterranno nella nostra avventura.
Comunicare in maniera corretta, trasparente ed utile; i nostri intenti, i nostri servizi e prodotti, così come l’entusiasmo che ci deriva dalle nostre proposte, e coinvolgere nei nostri percorsi altre aziende, delle quali condividiamo ed apprezziamo impegno, serietà, innovazione ed eccellenza dei prodotti, è quanto ci proponiamo attraverso ogni nostra iniziativa di promozione e comunicazione.

Background

Di maraviglia, credo, mi dipinsi…

(Dante Alighieri – Purgatorio, Canto II)

Grand Tour è arte da condividere.
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